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Dove non indicato inizio spettacoli ore 21,30

Ingresso gratuito salvo altra indicazione

info: mobil 338 4716643
mail: info@piccoloparallelo.net

dalle ore 17 del giorno di spettacolo è attivo il cell. 339 8181799

 

ideazione e direzione artistica

GianMarco Zappalaglio
ed Enzo G. Cecchi

 


 

sabato 22 giugno — Torre Pallavicina (Bg)

IL DIVAGAR M'È DOLCE — 12 ore lungo l'Oglio — dalle ore 20,30 alle 8,00

Luogo di ritrovo: Torre Pallavicina (BG) ore 20, Casa del Parco Oglio Nord, via Madonna di Loreto

dal dizionario Treccani, DIVAGARE: Allontanarsi dalla via dritta vagando senza meta fissa: d. con la mente, col cervello; d. dal tema; vagare qua e là. Nel linguaggio letter.: divagava oziosamente per i campi; il fiume divagava lento per la pianura. Distrarre la mente da un pensiero ...

Conclusione di Essenze di Fiume — Primavera 2019, realizzato in collaborazione con il Parco Oglio Nord, e inizio di Odissea19. Quest'anno lo "storico" Respiro del Fiume che apre da sempre la nostra Odissea si espande accogliendo al suo interno uno Sleeping Concert, un Concerto che durerà dalla mezzanotte all'alba. Sarà dunque un vagare fra campi e boschi, fra il sonno e la veglia, per chi ha voglia di "perdersi", distrarsi e ritrovarsi per un'intera notte. Le regole di partecipazione e gli oggetti necessari, saranno comunicati solo ai partecipanti. Ognuno dovrà portare qualcosa da mangiare da condividere con tutti alla cena delle ore 23.

 

Dalle ore 20,30 alle 23

IL RESPIRO DEL FIUME — Vaganza notturna

Guida Enzo G. Cecchi

Un'esperienza sensoriale e non uno spettacolo. Il buio rende tutto pura forma, l'olfatto si fa più sensibile e il respiro delle acque è il suono più potente della notte. L'animale umano affina i cinque sensi e percepisce nuove e impreviste sensazioni. Per chi conosce il fiume questa "esperienza vagante" sarà un modo per riscoprirlo, per chi non lo conosce un'esperienza sensoriale in luoghi affascinanti e misteriosi.

 

Ore 23 — Cena e spostamento nel luogo del concerto.

 

Dalle ore 24 — ENTEN HITTI — Sleeping Concert

Cinque musicisti per un concerto che dura un'intera notte fino all'alba. Un viaggio notturno fra suoni, sogni e percezioni personali, lontano dallo spettacolo e più vicino al rito. I musicisti suoneranno ininterrottamente ritmi arcaici, suoni naturali e brevi frasi melodiche ripetute in modo da creare uno stato ipnotico utilizzando strumenti come campane di cristallo, campane tibetane, lastre di pietra sonora, bambù, flauti, arpe eoliche, violini, cetra, arpa celtica etc. Gli spettatori dovranno portare i propri sacchi a pelo perché la notte si trascorrerà nel bosco. Al risveglio verrà chiesto loro di scrivere i sogni fatti nella notte.

 

ore 7 — Saluto al Sole e colazione al sacco nella radura del Tasso Barbasso

 

Massimo 70 partecipanti.

Quota di partecipazione € 10. Gratuito per bambini fino ai dodici anni.

Prenotazione obbligatoria entro venerdì 21 giugno.

Ritrovo alle ore 20 al Mulino di Basso, Via Madonna di Loreto

Info e prenotazioni: Piccolo Parallelo — mail: info@piccoloparallelo.net — mobil 338 4716643

 


 

mercoledì 26 giugno — Palosco (Bg)

Parco Marinai.

In caso di maltempo Palestra delle Scuole Medie, Via De Gasperi

NANDO E MAILA

SCONCERTO D'AMORE

spettacolo di circo contemporaneo

di e con Ferdinando D'Andria e Maila Sparapani

Regia di Luca Domenicali

 

Nando e Maila sono una coppia di artisti: musicista proteiforme lui ed attrice-musicista lei, esponenti di punta di quel "nuovo circo italiano", lontani parenti di quel mondo felliniano ormai scomparso. Un concerto-spettacolo condito di gags, acrobazie aeree, giocolerie musicali e sonore e tanta comicità. I due hanno trasformato la struttura autoportante, dove sono appesi il trapezio ed i tessuti aerei, in un imprevedibile orchestra. I pali della struttura diventano batteria, contrabbasso, violoncello, arpa e campane che insieme a strumenti classici quali tromba, fisarmonica, violino, flauti e chitarra elettrica, creano un'atmosfera magica ed un mondo sonoro.

 


 

sabato 29 giugno — Calvatone (Cr)

Casa dei Frati, località Santa Maria

Ritrovo in Piazza Donatori del Sangue alle ore 20,45, partenza a piedi ore 21.

In caso di maltempo stessa Piazza, Sala Civica.

 

MARCO, FILIPPO E GIACOMO RAVASIO

TRE VIOLONCELLI PER VIVALDI, BACH E MOLTO ALTRO

 

Un trio unico perchè l'intesa fra i tre musicisti è veramente particolare. Marco Ravasio violoncellista compositore e direttore d'orchestra, già docente emerito del Conservatorio Verdi di Milano, insieme ai suoi figli Filippo e Giacomo: rispettivamente 67, 17 e 11 anni. La musica in casa Ravasio c'è sempre stata e l'eclettismo dei ragazzi segue le scorribande musicali di papà in maniera superba. Questo spettacolo li unisce in una galoppata musicale da Bach ai Beatles e oltre sul filo conduttore di un'amore per la cronologia che porta a capire la musica d'oggi, da dove viene, come e perché. Ma siccome è una famiglia, trovano posto anche aneddoti familiari e storici sui musicisti fino a comporre il ricco palinsesto del concerto come una leggera conversazione da salotto.

 


 

domenica 30 giugno — Verolavecchia (Bs)

Monticelli d'Oglio — ore 16

in caso di maltempo Palestra Comunale

ECCENTRICI DADARÒ

VOTE FOR

con Simone Lombardelli e Dadde Visconti

regia di Rossella Rapiosarda

 

Due pazzi operai arrivano in piazza con un furgoncino e un trabattello per preparare l'arrivo di un personaggio molto importante. Ma nell'attesa succede di tutto fra giocolerie acrobatiche e scherzi circensi. Mentre si aspetta la clownerie diventa protagonista con i suoi lazzi, le sue magie e i ... disastri di questi "Stanlio e Ollio" moderni ... Vestiti con tute da lavoro troppo larghe o troppo strette. Un "Aspettando Godot" rivisto con gli occhi di due clown ... tra gags, magia e trovate inaspettate, riscoprendo il senso dell'attesa spesso dimenticato in un mondo sempre più veloce e fagocitante. E alla fine una fine ci sarà. Sì perché alla fine arriva ... a gran sorpresa ... qualcuno arriverà ... Perché solo così si potrà ricominciare ... ad aspettare in un'altra piazza ...

 


 

giovedì 4 luglio — Chiari (Bs)

Quadriportico della Biblioteca comunale Fausto Sabeo

Entrata da via Ospedale vecchio 8. in caso di maltempo Salone Marchettiano, Via Ospedale Vecchio 6

IPPOLITO CHIARELLO

CLUB 27

Testi di Francescao Nicolini — Regia Michelangelo Campanale

 

Una consolle da dj e un microfono. Ippolito Chiarello, nei panni di un dj notturno, riporta in vita i miti del "Club 27" attraverso la loro musica, le parole, le suggestioni di una notte molto rock. Storie di grandi miti, autentiche stelle, leggende del rock, di cui sappiamo tutto ma che abbiamo voglia di ascoltare ancora una volta. One more time come i bambini che ogni sera hanno bisogno delle stesse fiabe per addormentarsi. Racconti, canzoni, parole, dediche, tutto intrecciato e soprattutto intriso delle storie delle star esplose in cielo (o agli inferi), nel loro ventisettesimo anno di età: Jimi Hendrix, Kurt Cobain, Jim Morrison, Amy Winehouse, e tutti gli altri del club.

 


 

venerdì 5 luglio — San Paolo (Bs)

Ex Chiesina Sconsacrata delle Suore di Pedergnaga

Via Vittorio Veneto

MARCO, FILIPPO E GIACOMO RAVASIO

TRE VIOLONCELLI PER VIVALDI, BACH E MOLTO ALTRO

 

Un trio unico perchè l'intesa fra i tre musicisti è veramente particolare. Marco Ravasio violoncellista compositore e direttore d'orchestra, già docente emerito del Conservatorio Verdi di Milano, insieme ai suoi figli Filippo e Giacomo: rispettivamente 67, 17 e 11 anni. La musica in casa Ravasio c'è sempre stata e l'eclettismo dei ragazzi segue le scorribande musicali di papà in maniera superba. Questo spettacolo li unisce in una galoppata musicale da Bach ai Beatles e oltre sul filo conduttore di un'amore per la cronologia che porta a capire la musica d'oggi, da dove viene, come e perché. Ma siccome è una famiglia, trovano posto anche aneddoti familiari e storici sui musicisti fino a comporre il ricco palinsesto del concerto come una leggera conversazione da salotto.

 


 

sabato 6 luglio — Bozzolo (Mn)

Località Tezzoglio (sulla riva dell'Oglio)

O THIASOS TeatroNatura

SISTA BRAMINI

VIAGGIO DI PSICHE

da "Amore e Pische" di Apuleio

Musica elettronica originale di Giovanna Natalini

 

Viaggio di Psiche narra le peregrinazioni dell'Anima per riuscire a congiungersi con l'Amore. Ancora oggi questa storia, in cui i significati si aprono a mille interpretazioni, affascina il pubblico. Psiche per la sua bellezza e` adorata da tutti, ma nessuno entra in una vera relazione d'amore con lei che si sente triste e sola. La sua immagine idolatrata, finisce per sostituire il culto di Afrodite finche´ la dea decide di punire la stoltezza umana facendo innamorare la ragazza di un mostro ... Sista Bramini con maestria e immaginazione scolpisce e incarna i personaggi della vicenda. Conducendoci in questa ricerca d'amore, ci fa scoprire l'esistenza di una pienezza vitale che non fugge dinanzi alla tristezza e lo scoraggiamento, ma impara a trasformarli.

 


 

domenica 7 luglio — Rudiano (Bs)

Giardini di Palazzo Fenaroli.

In caso di maltempo Auditorium delle Scuole elementari,
Via Alcide De Gasperi, Sala con aria condizionata.

COMPAGNIA MADAME REBINÈ
IL GIRO DELLA PIAZZA
Commedia circense
di e con Andrea Brunetto, Max Pederzoli e Alessio Pollutri.

Regia e drammaturgia Mario Gumina

Ultima fatica del trio. Uno spettacolo, tutto pedalato, di resistenza, sogni e partecipazione. Una corsa che evoca la competizione ciclistica in tutti i suoi elementi fondamentali. Un Giro della Piazza pazzo e umoristico ispirato dalle Grandi Imprese Ciclistiche come il Tour de France e il Giro d'Italia. Percorsi ciclistici insidiosi che negli anni hanno visto lo sbocciare di atleti quali Bartali, Coppi e Pantani e che oggi vedrà in pista tre promesse del ciclismo italiano. Chi sarà il vincitore? Andrea Brunello, il ciclista veloce e snello ma soprattutto bello o Tommaso, il ciclista dal grande naso? Per scoprirlo non resta che scendere in piazza e fare il tifo per il vostro preferito. Fra giocolerie ed equilibrismi ...

 


 

giovedì 11 luglio — Roccafranca (Bs)

Polo Civico Asilo Vecchio — Via Chiesa 5

in caso di maltempo, Sala Polivalente, stesso cortile

IMPORTANTE
causa infortunio dell'attore Max Maccarinelli

lo spettacolo della Compagnia ENVOL DISTRATTO

è stato sostituito con

LA VITA E'... ANITA

di e con

ANNA MARCATO

regia di Rita Pelusio

 

Uno spettacolo "da bagno" accolto con successo nei migliori festival e teatri italiani. Una donna come tante, Anita, ma con un cuore latino che le fa vedere il lato più bello di ogni cosa. E un luogo intimo e per certi versi quasi sacro, il bagno. Luogo di riflessioni e colpi di genio, spazio per far nascere idee e spensieratezza, posto in cui si entra sporchi e si esce vitali e rinnovati. Anita vive cosi: nella suo piccolo mondo tra spugne e spazzole che roteano, coinvolgendo il pubblico nell'unico spettacolo in vasca da bagno. Uno show completo, ricco di monologhi, gags, visual comedy e giocoleria. Autoironica, pungente, intrigante, Anita affronta i temi di tutti i giorni, sbeffeggiando chi la vita la prende troppo sul serio.

 


 

venerdì 12 luglio — Orzinuovi (Bs)

Rocca San Giorgio

Piccolo Parallelo

ENZO G. CECCHI

L'ANGELO NATO DA UN SOGNO (La condizione di Pietro)

testo, regia, interpretazione Enzo G.Cecchi

Sguardo esterno Gian Marco Zappalaglio

 

Fra i calanchi delle colline romagnole scaturisce la condizione di Pietro. Un uomo che solo in età adulta scopre che, non era figlio dei suoi genitori. Da qui inizia un'indagine sulla propria origine familiare da cui trarre indicazioni sulle sue incerte origini. "In scena non c'è un attore e non c'è un narratore; c'è un uomo in elegante giacca nera, dai movimenti precisi, dalle traiettorie spaziali ben delineate, che pare evocare mondi remoti, e lo fa a volte lasciando sgorgare per repentini sussulti una risata profonda, grave, ironica, antica, consapevole. La sua è una presenza quasi ieratica, ma di una ieraticità contadina, con quella solennità semplice che può avere un uomo che ha lavorato la terra tutta la vita, e tuttavia in quella terra ha visto il proprio piccolo cosmo riflettersi nel cosmo più grande, con i suoi misteri ". Recensione da "Sipario", Luglio 2017, Franco Acquaviva.

 


 

sabato 13 luglio — San Martino dall'Argine

Chiesa Castello

TIZIANA FRANCESCA VACCARO

TERRA DI ROSA

musiche di Andrea Balsamo

Vincitore del concorso TeatrOfficina 2016 — Selez. a In Scena Italian Theater Festival New York — Menzione speciale al Festival Nuova Drammaturgia Lombarda — Finalista al Premio Teatro voce della società giovanile 2016Selezionato al Festival Milano Off 2017 — Selez. al Roma Fringe Festival — Selez. Rassegna Stazioni d'emergenza IX edizione (Napoli)

 

L'attrice, in scena con un pò di terra, con una sedia e una valigia dei ricordi introduce lo spettatore nella travagliata esistenza di Rosa Balistreri, che negli anni Settanta fu uno dei punti di riferimento della canzone popolare. Racconta le emozioni, i desideri, gli stenti di una giovane siciliana nata nel 1927 e cresciuta in un piccolo paese come Licata, tra maschilismo, fame, ignoranza e uomini prepotenti. Cantava, e il marito la picchiava e gli uomini abusavano di lei. Cantava e cresceva nella sua Licata mafiosa. Cantava di liberazione e rivoluzione e il suo canto risuonava per tutta la Sicilia. Come un urlo.

 


 

giovedì 18 luglio — Torre Pallavicina (Bg)

Palazzo Botti, Via San Rocco 1

Eccentrici Dadarò

DELLE VITE DAL BALCONE

Voce ROSSELLA RAPISARDA

accompagnamento musicale MARCO PAGANI

Creazione originale per Odissea

 

Un balcone, due metri quadrati o poco più, osservatorio privilegiato sul mondo. Un piccolo palcoscenico dal quale osservare "l'animale umano" in tutte le sue sfaccettature: si fa amicizia dal balcone, si appende il bucato al balcone, si guarda il paesaggio dal balcone, si coltivano i fiori sul balcone, ci si butta dal balcone, si sorseggia il caffè dal balcone, si aspetta al balcone e, le cronache dicono, si fa anche l'amore sul balcone. Uno splendido duo che già conosciamo e ammiriamo, l'attrice Rossella Rapisarda e il musicista Marco Pagani,

hanno accettato la sfida e presentano qui una serata "site specific" con parole e musica ispirata dal luogo e al luogo dedicata.

 


 

venerdì 19 luglio — Palazzolo sull' Oglio (Bs)

Cortile del Comune

In caso di maltempo Teatro Sociale — Piazza Zamara, 9

ANTONELLO TAURINO

LA SCUOLA NON SERVE A NULLA

di Antonello Taurino e Carlo Turati

con il sostegno del Teatro della Cooperativa (Mi)

 

Un viaggio ironico, a tratti cabarettistico, tra i paradossi della Scuola di ieri e della "BuonaScuola" di oggi. Il professore di una scuola di frontiera viene sospeso dal servizio. Metodi didattici troppo bizzarri? Ma del resto come fare per accendere quel minimo di interesse in classi terremotate, multirazziali, multireligiose e multilinguistiche? L'attore racconta una realtà che conosce attraverso lo sguardo autobiografico di un professore che nella vita è anche comico. Attor comico e insegnante: due mestieri, che, a volte, non sono poi così diversi. L'unico riscatto possibile è la convinzione che nessuna riforma e nessuna tecnologia potranno mai sostituire la relazione umana tra docente e studenti. La certezza è che il docente è un soggetto vivo davanti ad altri soggetti vivi.

 


 

sabato 20 luglio — Orzinuovi (Bs)

Arena dietro la Rocca

In caso di maltempo Centro Culturale Aldo Moro, Via Palestro, 17

TAIKO TRIO

TAIKO NO KOE (La voce del tamburo)

concerto-spettacolo di percussioni giapponesi

Rita Superbi percussionista, fondatrice del Gruppo Taiko, primo gruppo italiano di tamburi giapponesi

Catia Castagna attrice e percussionista

Marilena Bisceglia percussionista e aikidoka

 

Si dice che l'O-DAIKO, il grande tamburo, riproduca il suono del battito del cuore ampliandolo e interpretandone accelerazioni e rallentamenti: una vibrazione profonda che risuona gia' nell'aria, anticipata dal gesto preparatorio, del musicista che si accinge a percuotere il tamburo. Il concerto-spettacoli vuol essere un punto d'incontro tra piu' culture: i ritmi ed i movimenti che i maestri giapponesi hanno trasmesso a Rita Superbi, vengono arricchiti da musiche e danze che si ispirano alle nostre e ad altre tradizioni, in un percorso non solo uditivo che, attraverso momenti di particolare impatto visivo, coinvolgerà il pubblico in modo del tutto inaspettato. L'energia parte, trapassa e ritorna, in un circuito continuo, perché come dice il maestro Kurumaya Masaaki, la pelle del tamburo è uno specchio che riflette ciò che si fa, quindi se si suona con il cuore si trasmettono e si ricevono emozioni, facendo vibrare l'anima di chi ascolta.