PICCOLO PARALLELO CECCHI - ZAPPALAGLIO
Chi siamo

PICCOLO PARALLELO è stato fondato nel 1981 a Bologna da Enzo G. Cecchi drammaturgo, regista e attore e da Gian Marco Zappalaglio attore e direttore artistico. La sigla Piccolo Parallelo Cecchi - Zappalaglio più che una compagnia teatrale identifica un progetto artistico che ha come attività principale la produzione e distribuzione dei propri spettacoli. Oltre a questa attività la compagnia organizza manifestazioni culturali, eventi teatrali ed iniziative didattiche, atti a divulgare e valorizzare tutto quanto concerne ilTeatro d’Arte Contemporaneo. Mettendo in campo idee ed esperienze Piccolo Parallelo trova nel radicamento sul territorio il punto più alto di elaborazione dell’idea di Teatro Pubblico contribuendo con questo alla crescita del bene comune. Per questa finalità ritiene fondamentale un rapporto con il territorio, con le sue Istituzioni, con le sue istanze culturali.

PICCOLO PARALLELO in 40 anni di attività ha prodotto 50 spettacoli, la maggior parte scritti e diretti da Enzo Cecchi e rappresentati in 200 città in Italia e all'estero fra cui San Pietroburgo (Russia), Londra, Stoccolma, Malta, Amburgo, Monaco, Colonia, Lubiana, Amsterdam, L'Aia, Montreal (Canada), Stoccolma, Vienna, Salonicco

Da sempre Cecchi e Zappalaglio concepiscono un Teatro d'Arte che fa dell’organizzazione di eventi culturali e artistici la naturale estensione dell’arte scenica. Frutto di questa idea oltre ai 50 spettacoli prodotti, sono quattro le “imprese” che Cecchi - Zappalaglio hanno realizzato o sono ancora in essere:


Odissea - Festival della Valle dell'Oglio, giunto nel 2020 alla ventesima edizione. Un Festival che coinvolge oltre alla Regione Lombardia, i Comuni e le quattro province bagnate dal fiume Oglio (Bergamo, Brescia, Cremona, Mantova) e due parchi naturali (Parco Oglio Nord, Parco Oglio Sud). Boschi, Castelli, Piazze, Cortili, Palazzi, Cascine, etc. coinvolti in progetto che tramite il teatro, la musica, la letteratura evidenza e valorizza le particolarità di questa parte della Regione Lombardia.


Teatro G. Galilei di Romanengo - Cr (26 Stagioni, 1988-2014). Dal 1988 punto di riferimento della Regione per quel pubblico in cerca di un Teatro di qualità, lontano dai circuiti commerciali ma vivo e attento alla nuova drammaturgia e ai giovani artisti, facendone di questa particolarità un punto di forza e di identità. Conosciuto in tutta Italia per la sua particolare programmazione in 26 anni di attività ha ospitato o "scoperto" grandi attori come: Moni Ovadia, Marco Paolini, Leo De Berardinis, Marisa Fabbri, Laura Curino, Marco Baliani, Ascanio Celestini, Sandro Lombardi, David Riondino, Paolo Hendel, Mario Pirovano, Bustric, Lella Costa, Piera degli Esposti, Franco Branciaroli, Alessandro Fullin, Bebo Storti, Jacopo Fo, Lucia Vasini, Lucilla Giagnoni, Giulina Musso, etc. Ha ospitato grandi esponenti della cultura come lo scrittore Aldo Busi, il filosofo Gianni Vattimo, la giornalista Natalia Aspesi,il critico teatrale Valeria Ottolenghi. Non di meno ha ospitato grandi artisti e musicisti di fama internazionale: Fabrizio Bosso, Sissy Atanassova (Bulgaria), Sainko Namchilak (Tuva), Borte Duo (Mongolia), Yung Che Llamo (Tibet), Yumiko Yoshioka, Tadashi Endo, Atsusho Takenouci (Giappone), Thania Kabarova (Russia), Teatro de los Andes (Bolivia).


Teatri di Pianura, (dal 2010 al 2014) una stagione teatrale itinerante in periodo invernale in alcuni paesi fra le Province di Cremona , Brescia e Brescia;


Festival “Masi In...Visibili” che si è svolto per tre anni (2010/2012) in Trentino, in Val di Cembra.

Ideato in collaborazione con l'Associazione Sorgente '90 un Festival teatrale nato con l'intento di valorizzare le strutture architettoniche tradizionali della Valle, i Masi appunto. Un Festival che, pur andando a ripescare nella memoria collettiva di una comunità, non si propone come momento di rievocazione storica ma come riflessione sull'Uomo e le sue complessità, in un dialogo aperto con la memoria collettiva.


Dal 2005 Piccolo Parallelo è impegnato in un progetto pluriennale lungo il Fiume Oglio, nel cuore della Lombardia, che pone l'ambiente e le tecniche teatrali al centro di una riflessione sul rapporto teatro e natura. Un progetto pluriennale che incrociando altre discipline come psicologia, sociologia e antropologia ha portato alla creazione di iniziative particolari come gli eventi vaganti notturni "Il Respiro del Fiume” (dal 2006 al 2019) e gli spettacoli “Meditazioni verso Eva nascente” (2008); “Il Poema di Gilgamesh” (dal 2009 al 2012).



Associazione Piccolo Parallelo Cecchi - Zappalaglio
Tel. +39 338 4716643

e-mail: info@piccoloparallelo.net

www.piccoloparallelo.net

Attuali collaboratori: Emi Zappalaglio

Web Engineer: Paolo Comensoli

Per ricevere informazioni dettagliate sulle nostre attività potete iscrivervi alla nostra mailing-list mandando una richiesta all'indirizzo email info@piccoloparallelo.net



GIANMARCO ZAPPALAGLIO


Approda al Teatro nel 1978 e frequenta fino al 1981 il C.U.T. (Centro Universitario Teatrale) di Bergamo partecipando in qualità di attore agli spettacoli Carmina Burana e Ulysse di James Joyce.

Fondatore con Enzo G.Cecchi nel 1981 di Piccolo Parallelo.

Nella sua formazione ha partecipato a numerosi stages internazionali di teatro e teatro/danza:

— è stato uno dei 15 allievi europei del I° Stage internazionale sul Teatro Kabuki tenuto dal Maestro Ickikawa Ennosuke III° (Bologna 1983);

— ha partecipato allo stage tenuto dell'attore svedese Tom Fjordefalk dell'Odin Teatret, all'interno del progetto di pedagogia teatrale Maestri e Margherite (Bologna 1981);

— ha partecipato allo workshop sull'uso della voce tenuto da Roberto Sechi, allievo di Demetrio Stratos (Bologna 1983)

— dal 1990 al 1995 ha partecipato in qualità di attore e regista agli spettacoli delle manifestazioni di "Se in Trentino d'Estate un Castello".

In qualità di attore ha partecipato a 50 spettacoli teatrali.

Cofondatore con Enzo Cecchi nel 1981 a Bologna di Piccolo Parallelo è attore di tutti gli spettacoli prodotti della Compagnia.

Ha ricevuto:
— il Premio Narni Opera Prima - 1987 con lo spettacolo Martèn delle onde

— il Premio Drammaturgia In-Finita - 1990 di Urbino per la riscrittura dello spettacolo Il Mio Mishima di Enzo Cecchi.

— il Premio Vetrine E.T.I. '95 con lo spettacolo Caravaggio ... i furori scritto e diretto da Enzo Cecchi. Lo spettacolo è stato rappresentato nei più importanti teatri italiani e in prestigiosi istituzioni all'estero fra i quali: Teatro del Museo Hermitage (San Pietroburgo), Montreal, Londra, Stoccolma, Monaco, Amburgo, Colonia, Malta, Bruxelles, Amsterdam, Lubiana.

Ha condotto laboratori di formazione dell'attore a Bologna, Lecce, Cagliari, Sassari, Forli, Imola, Cremona.

Dal 1988 al 2004 è stato Direttore artistico del Teatro G. Galilei di Romanengo (CR).

Dal 2001 è ideatore e Direttore artistico della manifestazione Odissea - Festival della Valle dell'Oglio, un festival in Lombardia che coinvolge le quattro province bagnate dal fiume Oglio, numerosi comuni e 2 parchi naturali.

Nel 2009 è ideatore con Enzo Cecchi e Direttore artistico della Stagione Teatri di Pianura che si svolge in più Comuni delle Province di Cremona e Brescia.

Nel 2010 è ideatore della rassegna In forma Canonica che si svolge a Canonica d'Adda (Bg) e della rassegna Appuntamenti fra musica e teatro di Castenedolo (Bs).


ENZO G. CECCHI


Regista, attore e drammaturgo, fondatore con GianMarco Zappalaglio nel 1981 di Piccolo Parallelo. E' autore di 50 fra testi teatrali originali o riscritture da Jean Genet, Rainer Werner Fassbinder, Feodor Dostoewskj e Yukio Mishima, tutti rappresentati.

Laureato in sociologia, nella propria formazione ha partecipato a Laboratori internazionali di teatro e teatro/danza con Lindsey Kemp (Bologna 1979), Tom Fjordefalk (Odin Teatret, Bologna 1981), Roberto Sechi, allievo di Demetrio Stratos (Bologna 1983). Ha partecipato come allievo al progetto di pedagogia teatrale "Maestri e Margherite" (Bologna 1980-1981).

In qualità di attore ha partecipato a molti spettacoli di Piccolo Parallelo, e ad alcuni spettacoli del Teatro delle Moline di Bologna. Dal 1980 al 1985 ha partecipato in qualità di attore e regista agli spettacoli della manifestazione Se in Trentino d'Estate un Castello e come attore protagonista al Festival Il Canto delle Pietre di Como.

Come drammaturgo ha ricevuto:
— il Premio Narni Opera Prima - 1987 con lo spettacolo Martèn delle onde
— il Premio Drammaturgia Riccione A.T.E.R. per il Teatro - 1994 con lo spettacolo Il giardino delle arance e degli Angeli che piangono
— con lo stesso spettacolo il Premio Riccione A.T.E.R. per la messa in scena - 1995
— il Premio Vetrine E.T.I. '95 con lo spettacolo Caravaggio ... i furori rappresentato nei più importanti teatri italiani e all'estero fra i quali: Teatro del Museo Hermitage (San Pietroburgo), Montreal, Londra, Stoccolma, Monaco, Amburgo, Colonia, Malta, Bruxelles, Amsterdam, Lubiana.

Ha ideato e realizzato il progetto sulla Memoria del territorio cremasco creando gli spettacoli Contadini, Servi, Famei (1996) e Scarpe di gomma (1997).

Ha condotto Laboratori teatrali di formazione dell'attore a Bologna, Forli, Cagliari, Sassari, Lecce, Imola. Nell'inverno 2004 è stato docente presso la Scuola di Teatro di Fondazione A.I.D.A di Verona. Nel 2008 ha condotto un laboratorio intensivo per il Parco Adda Nord e l'Eco-Museo della Valle Imagna (BG) su corpo e linguaggi del corpo. Conduce annualmente Laboratori per adulti in provincia di Cremona e di Bergamo.

Come regista ha curato le messe in scena di tutti gli spettacoli di Piccolo Parallelo oltre che di diversi spettacoli della manifestazione Se in Trentino d'estate un Castello (1990-1994).

Dal 2001 è ideatore con GianMarco Zappalaglio della manifestazione Odissea - Festival della Valle dell'Oglio, Uu festival nel cuore della Lombardia che coinvolge le quattro province bagnate dal fiume Oglio, numerosi comuni e 2 parchi naturali.

Dal 2005 è impegnato in un progetto lungo il Fiume Oglio in Lombardia che pone l'ambiente e le tecniche teatrali al centro di una riflessione sul rapporto teatro e natura. Un progetto pluriennale che incrociando altre discipline come psicologia, sociologia e antropologia ha portato alla creazione di eventi particolari come le "camminate notturne" Il respiro del Fiume (2006-2007) e gli spettacoli Meditazioni verso Eva nascente (2008) e Il Poema di Gilgamesh (2009).

Nel 2009 è ideatore con GianMarco Zappalaglio della Stagione Teatri di Pianura che si svolge in più Comuni delle Province di Cremona e Brescia.

Nel 2010 è ideatore con Sergio Paolazzi del "Festival "Masi In ... Visibili"" che si svolge per tre anni in Val di Cembra in Trentino e ha curato la regia degli spettacoli prodotti per il Festival.



Premi e Segnalazioni


Martèn delle onde. Testo, scena e regia di Enzo G. Cecchi.
Premio “Narni Opera Prima”- 1987


Il giardino delle arance e degli angeli che piangono
Testo di Enzo G. Cecchi.
Segnalazione “Premio Riccione - A.T.E.R. per il Teatro”- 1993


Il giardino delle arance e degli angeli che piangono
Progetto scenico e regia di Enzo G. Cecchi
Premio di Produzione “Riccione - A.T.E.R. per il Teatro” - 1994


Il mio Mishima. Dalla vita e l’opera di Yukio Mishima.
Riscrittura di Gianmarco Zappalaglio
Segnalazione “Premio Drammaturgia In/Finita” di Urbino - 1994


Caravaggio ... i furori. Testo, regia, luci , scelte musicali di Enzo G. Cecchi
Premio Vetrine E.T.I. - 1996


Benemerenza dal Parco Oglio Sud “Per la grande passione e amore per l’intero territorio del Fiume Oglio e per riuscire a trasferirli ogni anno in Arte e Teatro in angoli nascosti e meno conosciuti del Parco” - 2016



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