liberamente tratto da "IL SOSIA" di Dostoyevskj
ENZO GIUSEPPE CECCHI
UN UOMO (IL MENDICANTE NUDO)
Quattro giorni – nascondino- estenuante - pareti verde sporco – autunno – acqua
GOLJADKIN : (allo specchio) Sarebbe un bel caso se oggi avessi un difetto, se qualcosa non fosse come deve essere… per il momento non c’è male, per il momento tutto va bene
(conta dei soldi)Una bella somma, una bella sommetta, una bella somma per chiunque, una somma simile può condurre lontano un uomo… Petruska!… se lo piglino i diavoli quel fannullone quel briccone… sarà a parlare di me… per mezzo soldo mi ha venduto.. Petruska! È arrivata la livrea? E la carrozza è arrivata la carrozza? per tutto il giorno come avevo chiesto? E gli stivali hanno portato gli stivali? Petruska! Mi devi rispondere… signorsì devi rispondere… vorrei del the , vorrei lavarmi e radermi… che aspetti la carrozza!
… Oggi sono troppo distratto e non ho tempo per notare i vostri ammiccamenti, i vostri sorrisetti… e adesso via sulla mia carrozza azzurra… vetturino, via con tutto il chiasso , il frastuono che puoi, rotola questa tua carrozza lungo la prospettiva Nevskij… oddio due miei colleghi.. non li saluto e non li ho visti… neanche loro mi hanno salutato… in fin dei conti cosa c’è di strano, un uomo in carrozza… e loro che vanno in giro e non a lavorare? Mi serviva una carrozza e l’ho noleggiata… ommioddio Andrei Fillippovic …cos’ha da guardare?.. salutarlo o no?.. E’ inutile che mi guardi fingendo di avermi riconosciuto, non sono io… Non ci sono proprio per niente, non sono affatto io, non sono io… sono uno sciocco, avrei dovuto essere più ardito e con franchezza non priva di una certa nobiltà avrei dovuto dire, ebbene si anch’io sono invitato a pranzo. Cocchiere , via con tutto il chiasso , il frastuono che puoi, rotola questa tua carrozza lungo la prospettiva Nevskij…
… Ho un aspetto decoroso? Si ho un aspetto decoroso non privo di una certa grazia, si.
Buongiorno dottore, so che lei non mi aspettava, mi sto confondendo scusi…scusi mi sono seduto anche senza invito , un inconcepibile atto di scortesia nei confronti delle belle maniere… Krestian Ivanovic, sono venuto a disturbarvi un’altra volta.. giustamente voi mi avete prescritto di cambiare abitudini, di avere degli svaghi, di frequentare degli amici, di non disprezzare il vino e le allegre compagnie… Krestian Ivanovic, io sono come tutti, io sto a casa mia e ho gli svaghi di tutti.. di giorno lavoro in ufficio e alla sera potrei andare…, ma in fin dei conti mi piace stare in casa mia.. cosa vuol dire se conduco un genere di vita malinconico o allegro? Violentare il mio carattere? Uscire di casa?… Io amo la quiete.. voglio dire: io vado per la mia strada, una strada a sé… io me ne sto per conto mio e non dipendo da nessuno.. esco anche a passeggiare, ma c’è un clima molto cattivo… io dottore sono un uomo tranquillo e come già ho avuto l’onore di spiegarvi, la mia strada se ne va per conto suo… largo è il cammino della vita… io voglio… scusatemi… io non sono un maestro del bel parlare… sotto questo aspetto non sono come gli altri e non so abbellire un discorso, in cambio agisco.. a me Goliadkin, piace la tranquillità e non il chiasso mondano.. la nel gran mondo bisogna sapere lucidare… si richiede questo, si richiede quello… pure la barzelletta e io queste finezze non le ho imparate, non ne ho avuto il tempo
Ho già avuto l’onore di dirvi che non sono un maestro del bel parlare... ora Kristian Ivanovic sono entrato qua e ho iniziato con le scuse e torno ad invocare la vostra indulgenza… sono un piccolo uomo, anche se per mia fortuna non rimpiango di essere un piccolo uomo, anzi me ne vanto. Non sono un intrigante, non agisco di soppiatto e sebbene anch’io possa nuocere e sappia anche a chi e come fare ciò, tuttavia non mi voglio insudiciare. Io cammino dritto senza seguire vie traverse perché le disprezzo. Lascio agli altri le vie traverse. Non mi piacciono le mezze parole e non indulgo in meschine doppiezze. La calunnia ed il pettegolezzo li sdegno e non metto mai la maschera. Vi chiedo Kristian Ivanovic, voi come vi vendichereste del vostro peggiore nemico, di quello che voi considerate tale?… no non occorre che mi prescriviate nulla..
L’intero testo può essere richiesto a Piccolo Parallleo