ODISSEA
FESTIVAL DELLA VALLE DELL'OGLIO
dodicesima edizione
21 giugno — 29 luglio 2012


ODISSEA

dodicesima edizione

FRA TRAGEDIA E CABARET

 

dove non specificato inizio ore 21,30

gli spettacoli sono ad ingresso gratuito tranne le serate a Torre Pallavicina (13 luglio) e Soncino (22 luglio).


Scarica il programma in formato PDF



giovedì 21 giugno dalle ore 20,30 alle 24 – Pumenengo (Bg) Ritrovo davanti al Castello

IL RESPIRO DEL FIUME camminata notturna condotta da Enzo Cecchi

Solo su prenotazione via mail

massimo 70 camminanti

 

E' ormai una tradizione che da il via al Festival con un vero e proprio bagno propiziatorio nella selvagge e spumeggianti sponde del Fiume Oglio. Un percorso senza attori e senza spettacolo, attori attivi le persone partecipanti. Per questa camminata dell'edizione 2012, partiremo dal Castello di Pumenengo. Si farà un bagno in notturna e alla fine si cenerà poi con quello che le persone porteranno.

Massimo 70 partecipanti, obbligatoria la prenotazione con il gioco delle piccole regole che verranno inviate solo ai partecipanti.

Info, prenotazioni e dettagli: Tel. 0373 729263 — mail: info@piccoloparallelo.net



venerdì 22 giugno, ore 19,30 — Torre Pallavicina (Bg) Palazzo Barbò

inaugurazione della mostra collettiva

NELLE TERRE DI PIERO Omaggio a Manzoni

a cura di Alberto Dambruoso

 

La mostra vuol essere un omaggio ad uno dei più grandi artisti italiani del Novecento, Piero Manzoni, che nacque proprio a Soncino a due passi dal Castello di Torre, attraverso lo sguardo contemporaneo di alcuni artisti di primissimo piano nel panorama artistico italiano ed internazionale: Bertozzi & Casoni, Stanislao Di Giugno, Paolo Grassino, Peppe Perone, Perino & Vele, David Reimondo, Pietro Ruffo e Vincenzo Rulli che si confronteranno in un dialogo ravvicinato con le opere del maestro lombardo. Gli artisti hanno realizzato appositamente o hanno pensato ad alcuni lavori già eseguiti che potessero creare un dialogo e allo stesso tempo un confronto con quelli del maestro milanese. In mostra anche l'opera di Manzoni (visibile in questa pagina) linea 9,87 ottobre 1959, inchiostro su carta, tubo di carta, cm 23,8x5,8

 

Organizzazione: Comune di Torre Pallavicina

Curatore: Alberto Dambruoso

La mostra sarà visibile fino al al 24 luglio nei seguenti orari: venerdì e sabato dalle 17 alle 20, domenica dalle 15 alle 20

Dalle ore 20,30 visita guidata al Palazzo.



venerdì 22 giugno — Torre Pallavicina (Bg), Palazzo Barbò, anche in caso di pioggia

ore 21,30 — Compagnia MADAME REBINE'

CABARE' MANZONIANO

con Andrea Brunetto, Max Pederzoli, Alessio Pollutri

 

Un cabaret comico e provocatorio ispirato a Piero Manzoni, uno dei più irriverenti artisti del secolo scorso. Dove Manzoni diceva bianco, Madame Rebiné dice colore. Dove Manzoni diceva cose, materia, essenza, Madame Rebiné dice emozioni, illusioni, maschere. Dove Manzoni diceva concetto, Madame Rebiné dice risata. Uno spettacolo contro Manzoni, contro la sua cacca d'artista, contro le sue firme d'artista, contro i suoi palloncini d'artista. Un cabaret comico, dove il circo, la magia, la musica e il teatro s' incontrano e si scontrano con il geniale Manzoni. Con la partecipazione di: Mr Vlo – il mago; Jhenny, la cantante; Steave – il musicista sfigato; Manzoni – il genio.



sabato 23 giugno — ore 21,30 — Romanengo (Cr) Piazza Unità D'Italia, in caso di pioggia Teatro G. Galilei

Compagnia MADAME REBINE'

CABARE' DI MADAME REBINE

con Andrea Brunetto, Max Pederzoli, Alessio Pollutri

 

Delle vite rinchiuse in un palcoscenico o un palcoscenico per continuare a vivere? La risata sarà la risposta a ogni domanda. Madame Rebiné invita a partecipare al suo cabaret comico e virtuoso, musicale e ballerino, magico e reale ... Un cabaré che si distingue per il suo accento e che trasforma i tre protagonisti in una moltitudine di personaggi. Con la partecipazione di: Obo – il presentatore più bello del mondo. William — il trapezista più forte del mondo. Mr Vlo – il mago più magico del mondo. Dimitri – il giocoliere più bravo del mondo. Claude — il clown più vecchio del mondo. Un'esplosione di personaggi eccentrici al servizio di un cabaret burlesco.

 

Dalle ore 20,30 visita guidata al Paese. Ritrovo davanti al Comune



domenica 24 giugno, ore 21,30 — Torre Pallavicina (Bg)Palazzo Barbò, anche in caso di pioggia

TEATRO CUST2000 – PATMOS

da "Trasumanar e organizzar" di Pier Paolo Pasolini

Lettura concertante a tre voci. Un omaggio a Pasolini a 90 anni dalla nascita.

con Donatella Marchi, Eleonora Massa, Piergiorgio Iacobelli, alla chitarra Clemens Seibert

Coordinamento drammaturgico di Donatella Marchi

 

Una riflessione a tre voci sui temi cari a Pasolini (la politica, la cultura, i media) con un testo che fu di rottura con gli schemi tradizionali dell'epoca. I versi di Trasumanar cercano una nuova poesia capace di esprimere un sogno civile. Il verso dunque, pur lontano dalla tradizione, sta dentro la tradizione con una nuova forma che il poeta la ritiene adatta ad esprimere un rinnovamento sia artistico che civile.



domenica 24 giugno, ore 14 e ore 16 — Ponte di Acqualunga (Borgo San Giacomo – Bs)

DISCESA DELL'OGLIO IN GOMMONE.

Guida Valerio Gardoni

Prenotazione obbligatoria. Quota di partecipazione € 12

Tel. 03O 9920646 – cell. 388 0496869 — valerio.gardoni@popolis.it



venerdì 29 giugno, ore 21,30 — Romanengo (Cr) presso il Castello, in caso di pioggia Teatro G. Galilei

PAESAGGI CULTURALI

O CHE BEL CASTELLO — Il castello di Romanengo fra passato e futuro

relatori Prof. Giuliana Albini;Preside della Facoltà di Lettere e Filosofia — Università degli Studi di Milano

Claudio Palvarini — Presidente Associazione Lavoro e integrazione ONLUS

 

Dalla fondazione del Castello e del borgo franco di Romanengo nell'anno 1192 fino alla lenta demolizione delle sue mura attorno alla metà dell'ottocento. E i recentissimi progetti che con la ristrutturazione delle parti rimaste ridefiniranno il cuore della vita sociale del paese.



sabato 30 giugno, ore 21,30 — Calcio (Bg) Dietro al Comune

In caso di pioggia Ex Cinema Astra,Via San Fermo

RICCARDO FESTA

AMLETO COME FOSSE UN RACCONTO

 

Un racconto teatrale, per attore solo. Una narrazione con accompagnamento "rumoristico" che si snoda attraverso la lettura di brani del testo e le domande che tutti noi vorremmo fare a Shakespeare e che, non potendo, facciamo ad Amleto. Un libro in mano, l'attore racconta e legge una delle più note storie di tutti i tempi. Come tutte le storie più belle, vale la pena di riascoltarla, per chiarirsi le idee e cercare un senso nostro, solo per potersi abbandonare al piacere delle parole. Un racconto avvincente su un personaggio che tutti hanno sentito nominare ma che pochi conoscono a fondo.



sabato 30 giugno, ore 23,30 Pumenengo (Bg), Piazza della Breda

RULAS

QUETZAL (Messico)

Raùl Somarriba Hernàndez/p>

(durata 30 minuti)

 

L'artista, "Quetzal" personaggio mitologico della cultura azteca, crea il suo spettacolo con l'intenzione di esprimere, trasmettere ed assimilare l'importanza dell'energia curativa del fuoco. Il Quetzal ci avvolge e trasporta con il suo stile proprio di espressione artistica con danze per "l'adorato" fuoco e crea dal vivo la propria musica, utilizzando un sistema di auto-registrazione (loop), con lo scopo di ottenere ritmi di antichi tamburi rituali, portando lo spettatore indietro nel tempo.



domenica 1 luglio – ore 14 e ore 16- Ponte di Acqualunga (Borgo San Giacomo – (Bs)

DISCESA DELL'OGLIO IN GOMMONE. Guida Valerio Gardoni

Prenotazione obbligatoria. Quota di partecipazione € 12

Tel. 03O 9920646 – cell. 388 0496869

valerio.gardoni@popolis.it



domenica 1 luglio, ore 16 — Soncino (Cr) Parco del Tinazzo

ASSOCIAZIONE WATINOMA

ACQUA IN MUSICA — I SUONI E I COLORI DELL'ACQUA

 

Un laboratorio creativo per bambini e adulti che coinvolge tutti i sensi. Parliamo dell'acqua, cosa si fa, a cosa serve, da dove viene. Costruiamo un lungo fiume con un collage collettivo: disegniamo le onde, ritagliamo con le mani e incolliamo l'acqua dalle foto delle riviste, disegniamo quello che sta nell'acqua. Per completare l'esperienza si esplorano i suoni dell'acqua: tamburo ad acqua, acqua che cade, pioggia, palo de agua e altro ancora. Per l'occasione sarà esposta una mostra fotografica sul tema del diritto universale all'acqua.



domenica 1 luglio, ore 21,30 — Barco di Orzinuovi (Bs) Serata SELICHOT

MANUEL BUDA E MIRIAM CAMERINI

UN GREMBO DUE NAZIONI MOLTE ANIME

Parole e musiche degli ebrei d'Italia

 

Un grembo due nazioni molte anime. Le molte anime sono gli infiniti modi in cui ognuno degli ebrei italiani ha declinato nel corso della storia questa sua italianità permeata di ebraismo, e viceversa. Un affascinante e struggente percorso attraverso la storia degli ebrei in Italia dai secoli dei ghetti all'emancipazione e all'unità. In un clima a metà fra il cabaret e la conferenza, il reading di poesia e un concerto.

In collaborazione con Associazione Selichot.



venerdì 6 luglio, ore 21,30 — Pumenengo (Bg) Castello Barbò

ENVOL DISTRATTO (Francia)

DUOS HABET — La manipolazione è un'arte

Con Max Maccarinelli e Patricia Rubinstein

anteprima nazionale

 

Collaborazione drammaturgica: I.Fulgi, N.Danesi (Tony Clifton Circus)

Collaborazione: Yves Doumergue (campione di Francia di magia). Collaborazione scrittura magica: Raphaël Navarro (direttore formaz. Magie Nouvelle al CNAC Centre National des arts du cirque ChalonC.)

 

Duos Habet è uno spettacolo comico e dissacrante che utilizza la magia e il mentalismo (una disciplina dell'illusionismo) come tecniche nascoste per rendere la manipolazione spettacolare attraverso imprevedibili colpi di scena. E non sapendo più cosa è vero e cosa è falso, agli spettatori non resta che arrendersi e lasciarsi guidare fiduciosi ...



sabato 7 luglio, ore 21,30 — Verolavecchia (Bs) Torre Civica. In caso di pioggia. Palestra Comunale

NANDO E MAILA

SCONCERTO D'AMORE

spettacolo di circo contemporaneo

di e con Ferdinando D'Andria e Maila Sparapani

Regia di Luca Domenicali

 

Nando e Maila sono una coppia di artisti: musicista proteiforme lui ed attrice-musicista lei, esponenti di punta di quel "nuovo circo italiano", lontani parenti di quel mondo felliniano ormai scomparso. Un concerto-spettacolo condito di gags, acrobazie aeree, giocolerie musicali e sonore e tanta comicità. I due hanno trasformato la struttura autoportante, dove sono appesi il trapezio ed i tessuti aerei, in un imprevedibile orchestra. I pali della struttura diventano batteria, contrabbasso, violoncello, arpa e campane che insieme a strumenti classici quali tromba, fisarmonica, violino, flauti e chitarra elettrica, creano un'atmosfera magica ed un insolito mondo sonoro.

 

Alle 20.30 (solo su prenotazione) ci sarà la possibilità a prezzi contenuti di cenare a base di SPIEDO Bresciano. Info e prenotazioni mail: biblioteca@comune.verolavecchia.bs.it



domenica 8 luglio, ore 14 e ore 16 — Ponte di Acqualunga (Borgo San Giacomo – Bs)

DISCESA DELL'OGLIO IN GOMMONE.

Guida Valerio Gardoni

Prenotazione obbligatoria. Quota di partecipazione € 12

Tel. 03O 9920646 – cell. 388 0496869 — valerio.gardoni@popolis.it



domenica 8 luglio, ore 18 — Soncino (Cr)Parco del Tinazzo

PAESAGGI CULTURALI

SE LUNGO L'OGLIO CRESCESSERO LE PALME. Nuove specie: invasività o nuovi equilibri?

Relatore Valerio Ferrari

 

Oggi nella sola Lombardia si contano più di seicento specie esotiche, tra casuali, naturalizzate e invasive. E allora cerchiamo di capire quali squilibri queste nuove entità hanno indotto nel nostro ambiente naturale e antropico; quali costi, anche in termini economici, comporta la loro presenza da noi; quali trasformazioni introducono nei nostri paesaggi e che cosa si potrebbe fare per limitare questa invasione silenziosa.



giovedì 12 luglio, ore 21,30 — Ostiano (Cr) Chiesa di Santa Maria, Località Torricella

lungo la provinciale Ostiano — Volongo

PAESAGGI CULTURALI

LA CHIESA DELLA TORRICELLA

relatore Giuseppe Merlo, Storico dell'arte

 

La chiesa di Torricella, originariamente dedicata a Sant'Andrea, venne edificata dalla potente Abazzia di Leno tra la fine del X° e l'inizio dell'XI° in pregevoli forme romaniche. L'interno severo di forme e ad aula unica ha una copertura lignea a capriate e conserva, nel catino absidale, pregevoli affreschi del '300 raffiguranti profeti circonfusi di racemi e un'incoronazione della Vergine. Il luogo inoltre conserva il fascino della miglior campagna lombarda creata dal capriccioso corso del fiume Oglio che nel suo antico scorrere lambiva l'edificio come attesta il bellissimo san Cristoforo della fine del '300 che domina la proporzionata facciata a capanna della piccola chiesa.



venerdì 13 luglio, ore 21,30 — Torre Pallavicina (Bg) Palazzo Barbò (anche in caso di pioggia)

CESAR BRIE

120 CHIILI DI JAZZ

produzione: Cesar Brie – Arti e Spettacolo

 

Ciccio Méndez vuole entrare ad una festa per vedere la sua innamorata (che non sa di esserlo). Decide così di fingersi contrabbassista del gruppo jazz che allieterà la serata. Méndez non sa suonare il contrabbasso, ma con la sua voce da uomo delle caverne imita alla perfezione il suono delle corde. Dovrà riuscire a sostituire il vero contrabbassista del gruppo e a nascondere a tutti la propria incapacità di suonare lo strumento. Dietro questo racconto si celano tre amori. L'amore non corrisposto per una donna; l'amore per il jazz, che aiuta Ciccio Méndez a sopportare la sua immensa solitudine, e l'amore per il cibo, nel quale Ciccio trova brevi e appaganti rifugi e consolazioni.

Ingresso € 10. Si consiglia la prenotazione



sabato 14 luglio, 21,30 – Castelcovati (Bs) Piazza Martiri della Libertà — in caso di pioggia Oratorio, Via S. Antonio

LE TARDE

MEGLIO TARDE CHE MAI

spettacolo comico musicale

con Franca Pampaloni e Nicanor Cancellieri

Regia di Rita Pelusio

 

Un concerto comico capace di incantare e divertire un pubblico di ogni età. Per ricordare la "scomparsa" di Rosa, le due anziane concertiste Ada e Elsa, tornano in scena dopo tanto tempo, riproponendo il 
loro storico repertorio: quello che tanti anni prima le aveva viste calcare, applauditissime, i palcoscenici dei più prestigiosi festival di musica classica. Sono un po' arrugginite nei movimenti e anche un po' dure d'orecchi. Le due vecchiette si scatenano e tra un sorsetto, molti dispetti, qualche litigio e improbabili passi di danza, danno vita al più comico, sconclusionato e coinvolgente concerto di musica classica mai sentito.



domenica 15 luglio, ore 18 — Soncino (Cr), Fiume Oglio, Località La Rotonda

Ritrovo al Tinazzo alle ore 17,30 per poi arrivare a piedi sotto il grande pioppo nero

PAESAGGI CULTURALI

CON GLI OCCHI DELLA MATRIARCA

relatore Valerio Ferrari

 

Lungo l'Oglio di Soncino si fa ammirare un vecchio e nodoso pioppo nero di dimensioni straordinarie. È il testimone di una situazione ambientale trascorsa difficilmente immaginabile, caratterizzata da vasti boschi, da molti animali, da arbusti e piante rare, delle terre ad esso circostanti, degli uomini che hanno frequentato gli stessi luoghi.Con gli occhi di questa grande matriarca cercheremo di ricostruire un mondo passato di grande fascino e di capire come potrebbero diventare questi luoghi nel futuro prossimo e in quello remoto, godendoci, per intanto, un momento di placida contemplazione del fiume e della natura circostante.



domenica 15 luglio, ore 21,30 — Romanengo (Cr) luogo da definire

in caso di pioggia Teatro G. Galilei

Studio per LE AFFINITÀ ELETTIVE di Wolfgang Goethe

con i giovani artisti partecipanti al BANDO GIOVANI FONTANILI D'AUTORE

Conduzione e ideazione Enzo G. Cecchi

Scrittura Michele Bozzetti

 

"Le affinità elettive", storie di vite che si incontrano e si allontanano quasi elementi di una struttura chimica. All'interno di un bosco giardino che cambia e si evolve non solo in base alle stagioni, ma alla chimica dei sentimenti dei personaggi che questo giardino abitano. Lo spettacolo vero e proprio verrà messo in scena con la terza fase del progetto, inverno 2012. Lo Studio è la prima visione pubblica di un lavoro che verrà sviluppato in seguito e legato al progetto ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani) di formazione di Giovani artisti in ambito teatrale e musicale.



venerdì 20 luglio, ore 21,30 — Torre Pallavicina (Cr) Mulino di Basso

FIUME OGLIO: 280 Chilometri di Oro Blu.

Lo stato delle acque: torneremo a fare il bagno dentro l'Oglio?

Sicurezza, salute, divertimento quale futuro ci potremo aspettare?

A queste domande cercheranno di rispondere:

Giuseppe Colombi, Presidente del Parco Oglio Nord

Alessandro Bignotti, Presidente del Parco Oglio Sud

Marco Bartoli, docente della facoltā di Scienze Ambientali dell’Universitā di Parma

Affronteranno il tema cercando di spiegare le problematiche esistenti nel loro complesso, illustreranno i progetti esistenti in corso d’opera e saranno disponibili a rispondere alle domande dei presenti.



sabato 21 luglio, ore 21,30 — Ostiano (Cr) Sagrato Parrochiale, in caso di Pioggia Teatro Gonzaga

MAURIZIO RIZZUTO & MATTEO SCAIOLI

PERCUSSION VOYAGER

concerto di percussioni per tabla, tamburi giapponesi e musica elettronica

 

Un concerto di percussioni che comprende al suo interno pezzi scritti appositamente per tabla, tamburi ed elettronica a pezzi prettamente ritmici dove i tamburi giapponesi fatti realizzare appositamente da artigiani dello Sri Lanka, coinvolgono il pubblico in un crescendo di suoni e di emozioni. I tamburi di grande impatto scenografico sono la tavolozza espressiva dei due percussionisti che propongono pezzi originali e già eseguiti in festival italiani e stranieri e pezzi del repertorio di musica giapponese suonati per lungo tempo con il maestro Joji Hirota. In un'ora il pubblico verrà coinvolto in un viaggio, dove la magia del suono delle tabla e delle tabla tarang (insieme di più tabla intonate) si fonde con la grande forza ritmica delle composizioni per tamburi giapponesi.

 

Dalle ore 20, 30 visita guidata al Castello, al Teatro Gonzaga e alla Sinagoga. Ritrovo davanti al Castello.



domenica 22 luglio, ore 21 — Soncino (Cr), lungo l'Oglio

Ritrovo e biglietteria presso il Parco del Tinazzo alle ore 20.

Partenza alle 20,30 per raggiungere a piedi il luogo dello spettacolo

In caso di pioggia biglietteria e spettacolo a Torre Pallavicina (Cr) — Mulino di Basso (4 km dal Parco del Tinazzo)

O'THIASOS Teatro Natura

MITI D'ACQUA

Dalle Metamorfosi di Ovidio.

Spettacolo di narrazione per voce, viola e Genius Loci

Testo scritto e narrato da Sista Bramini

musica per viola scritta e interpretata da Camilla Dell'Agnola

 

Non un semplice spettacolo, ma un'azione teatrale che coinvolge direttamente lo spettatore nelle sue corde più profonde. Una narrazione per voce e viola, che racconta l'innamoramento del fiume Alfeo per il fiume Aretusa, la quale, per sfuggire all'amante, s' inabissò nella terra rispuntando come sorgente sacra nell'isola di Ortigia. Mitologia e fiabe popolari, che appassionano i grandi e divertono i bambini. Ascoltare, nella vivente presenza di un luogo naturale, un mito e la melodia che ne scaturisce evoca un'emozione pura, inconsueta, che ci parla di un'appartenenza reciproca forse dimenticata: tra ciò che scorre dentro di noi e ciò che scorre fuori, nella natura circostante. Per questo spettacolo Sista Bramini è stata segnalata (Nico Garrone — La Repubblica) al premio UBU tra le migliori attrici del 2004. Lo spettacolo si terrà sul greto del fiume Oglio.

Ingresso € 10. Si consiglia la prenotazione



giovedì 26 luglio, ore 19,30 — Torre Pallavicina (Bg) Palazzo Barbò

Inaugurazione della Mostra di ARMANDO MILANI

DALL'OCCHIO AL CUORE

 

La mostra propone, accostandoli direttamente, un poster di carattere "sociale" e un logo, un "brand" creato per la comunicazione d'impresa, due modi di interpretare visivamente il reale. La pace, la guerra, l'Africa, l'Aids, l'ecologia, la droga, la disabilità, l'amore sono tra i temi che Milani sintetizza in immagine. La vasta retrospettiva rappresenta un'ottima occasione per riflettere sulla funzione del mestiere di designer e sulla sua forza di comunicazione. L'esposizione presenta estratti del volume"50 poesie di Lawrence Ferlinghetti — 50 immagini di Armando Milani" recentemente editato da GAM. Il volume affianca poesie di Ferlinghetti, uno dei protagonisti della beat generation, ad immagini (manifesti/composizioni fotografiche) di Armando Milani, per anni attivo nello studio Vignelli di New York, i cui manifesti sono stati adottati dall'Onu ed esposti in tutto il mondo.

 

La mostra sarà visibile fino al 26 agosto nei seguenti orari: venerdì e sabato dalle 17 alle 20, domenica dalle 15 alle 20

La mostra è organizzata dal Comune di Torre in collaborazione con Gam Editrice, Rudiano (BS)

 

Designer e docente universitario di fama internazionale, ha insegnato a New York, alla University of Lawrence del Kansas, la Parson School of Design di Santo Domingo, l'Università di Pechino, il Politecnico e l'Istituto Europeo di Design di Milano e l'Università di Santader. Membro dell'Alliance Graphique Internetional, ha esposto lavori a New York, Parigi, Milano, Roma, Francoforte, Madrid, San Paolo, Lima e Città del Messico. Ha meritato numerosi premi e riconoscimenti, tra cui il " New York City Capital of the World per la sezione poster (1995) e il " Compasso d'Oro" della Triennale di Milano (2004). Nel 2004 ha realizzato un poster per la Pace nel mondo per le Nazioni Unite.



giovedì 26 luglio, ore 21,30 — Torre Pallavicina (Bg) Palazzo Barbò, anche in caso di pioggia

PICCOLO PARALLELO/SORGENTE '90

VOGLIO PARLARE CON ALDO MORO

1966 — cronaca di un anno e di una alluvione in cui le acque dell'Avisio si mescolarono alla montagna

Con Anika Schluderbacher, Beatrice Uber, Maria Vittoria Barrella, Emilia Bonomi

Testo e regia di Enzo G. Cecchi

Ricerca Storica: Enzo Cecchi, Sergio Paolazzi

 

Quella di Firenze del novembre 1966 rimane l'alluvione più conosciuta, ma in quell'anno molte città rimasero colpite, fra queste anche Trento. Alcune Valli lo furono in modo ancora più devastante. Finita la tragedia, l'allora capo di Governo Onorevole Aldo Moro si recò a visitare le zone disastrate. In una foto alcune donne si avvicinano intimorite con gli occhi bassi ad Aldo Moro. Bambini schierati, discorsi delle autorità e la frase: "di cosa avete bisogno?"-"di tutto eccellenza". Da allora sono rimasti un paese mai più abitato, un ponte mai più ricostruito, orti che sono ridiventati boschi, alcune fotografie che hanno fatto il giro del mondo, il ricordo delle persone e le ferite non rimarginate di chi allora ha perso tutto. In scena quattro attrici per raccontare la vicenda, che nel ricordo diventa la tragedia delle tante alluvioni del mondo.

 

Voglio parlare con Aldo Moro è il secondo atto di una trilogia iniziata con L'uomo che correva fra e nuvole e che troverà compimento nell'estate 2012 con Il Dio dei Masi. La trilogia creata per il Festival Masi In ... Visibili si configura come la ricostruzione della memoria storica di un territorio, la Valle di Cembra, da parte di uno "straniero" Enzo Cecchi appunto, che ne descrive con amore, incanto e disincanto, le sue genti, le vicende, le peculiarità culturali e ambientali. Una sorta di cartografia del territorio e dei suoi abitanti che incrocia la diaristica dei grandi viaggiatori ottocenteschi con uno sguardo antropologico prettamente pasoliniano.



Venerdì 27 luglio, ore 21,30 — Marcaria (Mn) Località San Michele in bosco

Sagrato della Chiesa di San Michele Arcangelo

 

QUETZALCOATL (Mexico) — RITUAL DE FUEGO

Francisco Vélez Cosgalla Anìbal Canolik — Raùl Somarriba Hernàndez Tre artisti, provenienti dal Mexico formano questo coinvolgente gruppo di percussionisti/danzatori di origine Atzeca. Con corpi scolpiti dal vento, con eleganza felina trascinano il pubblico in una sorta di rito collettivo, di energia allo stato puro. Al culmine del ritmo, i tre artisti si alternano al centro di un cerchio "ipnotizzando" il pubblico in giochi di abilità con il fuoco, di una spettacolarità estrema. Il fuoco viene sublimato, domato, affrontato ed esaltato dalla straordinaria abilità degli artisti e il ritmo dei tamburi ci trasporta in un viaggio immaginario nella loro Terra lontana.



sabato 28 luglio, ore 21,30 — Romanengo (Cr) Piazza Unità D'Italia, in caso di pioggia Teatro G. Galilei

I SACCHI DI SABBIA / COMPAGNIA SANDRO LOMBARDI

Doppio spettacolo

 

Grosso guaio in Danimarca (Quanno spunta la luna a Elsinore)

con Marco Azzurrini, Enzo Illiano di Giovanni Guerrieri. Regia Angelo Cacelli Nello spettacolo s'intrecciano farsa, cabaret gusto per la parodia e divertissement letterario. È un gioco al puro intrattenimento, che ruota intorno all'Amleto shakespeariano, alla maniera di un certo teatro comico che ha i suoi riferimenti più illustri in Macario e Petrolini; vi si sente inoltre la lezione di Leo De Berardinis. L'interpretazione del testo è diventata un'ossessione nel teatro del Novecento. E il centro di quest'ossessione è proprio il testo, il copione shakespeariano, la sua bellezza, la sua enigmaticità. Non sembra farsi afferrare Amleto da un'interpretazione contemporanea, si direbbe scappa da tutte le parti, non sembra esistere uno sguardo capace di esaurirne la complessità.

 

Il ritorno degli ultracorpi (science fiction)

con Gabriele Carli, Giulia Gallo, Giovanni Guerrieri, Enzo Illiano, Giulia Solano. Scrittura Giovanni Guerrieri.

Si può raccontare una famosa storia di fantascienza attraverso la manipolazione di barattoli di piselli e libri pop-up? I Sacchi di Sabbia ci provano in una esilarante commedia sul tema del doppio e della crisi di identità. La storia è nota: una subdola invasione aliena è in corso; semi di origine extraterrestre piovono sulla Terra e si rivelano in grado di duplicare gli esseri umani, per poi sostituirli. Ma questi duplicati cosa vogliono dalle nostre misere vite? A che scopo vogliono prendere il nostro posto? Sono forse peggiori di noi? Se sì, come è possibile? Non saranno angeli che arrivano per redimerci? Ma soprattutto: riusciranno i nostri eroi a cacciare gli invasori extraplanetari?

Dalle ore 20,30 visita guidata al Paese. Ritrovo davanti al Comune



domenica 29 luglio, ore 18 — Torre Pallavicina (Bg) Mulino di Basso

PAESAGGI CULTURALI

FONTI, FONTANILI, SORGIVE E RISORGIVE

Relatore Stefano G. Loffi

Direttore del Consorzio Irrigazioni Cremonesi

 

Venti secoli fa, la pianura Padana era quasi esclusivamente sede di una immensa foresta continentale, interrotta soltanto da paludi e da amplissimi corsi d'acqua. La colonizzazione umana distrusse tutto, imbrigliò le acque, coltivò la terra, ma l'acqua rimase, governata, a far sì che alla distruzione della foresta non succedesse il deserto, come da altre parti del mondo avviene ancor oggi. Attenzione dunque ai segnali, con i quali il territorio ci parla e, ormai troppo spesso, ci avverte! Fonti, fontanìli, sorgive e risorgive sono alcuni di questi segnali.



Il Festival ODISSEA sostiene il premio Critica in MOVimento.

Ami il teatro e vuoi dire la tua sugli spettacoli cui assisti? Vieni a vedere gli spettacoli del festival dal 21 giugno al 29 luglio e posta la tua video-critica sulla pagina del premio.

PUOI VINCERE 1.000 EURO!

E scrivendo a info@perypezyeurbane.org puoi ottenere il rimborso del biglietto d'ingresso.

Ma affrettati i posti sono limitati!

www.facebook.com/criticainmovimento








Piccolo Parallelo